Sassello: Pelle, Zunino F., Baccino, Giardini, De Felice S., Zuffo, Dabove, Filippi, Porro, Gustavino, Najarro. A disp.: Scarpa, Dappino, Valetto, Marenco, Pesce. All. Biato

Pontedecimo: Sicari, Porcile, Durante, Bagnasco, Napoli, Curtosi, Amadu, Vivaldi, Pelo, Danovaro, Fioretti. All. Cannella

Arbitro Morciano

Non è stata una bella partita, resa troppo nervosa da un Pontedecimo (in emergenza con soli undici giocatori) sempre pronto a contestare qualunque intervento degli avversari ed ogni decisione del direttore di gara; da parte sua il Sassello non si è fatto trascinare nelle discussioni concentrato com’era ad arginare ben cinque pesanti assenze (gli squalificati Vanoli ed Elia De Felice, quest’ultimo espulso mercoledì 7 nell’incontro pareggiato con la Voltrese; oltre gli indisponibili Deidda, Cheli e Dappino). Una partita che è vissuta quindi sugli episodi e sull’iniziativa dei singoli fin quando nella seconda frazione i padroni di casa, finalmente messa palla a terra, con alcune buone trame si sono assicurati il risultato finale.

Nel primo tempo l’unica occasione degna di nota arriva al ’34 sui piedi di Fioretti del Pontedecimo che mette fuori davanti al portiere. Ancora Fioretti colpisce bene al ’73 ma Pelle gli nega il goal; la prima vera occasione dei padroni di casa è al ’73 con Porro che di fronte a Sicari si fa parare il tiro; la lunga ricerca del vantaggio si concretizza al ’76 quando Filippi viene atterrato in area, dal dischetto capitan Baccino realizza il meritato vantaggio; passano solo tre minuti e il Sassello raddoppia con una veloce azione fra Dabove, Scarpa e Filippi con quest’ultimo che saltato il difensore supera l’incolpevole Sicari; il Pontedecimo si riversa nella metacampo avversaria ben contrastato dall’ottima difesa biancoblu, ma trova solo una punizione dal limite che Danovaro manda fuori al ’82.

Migliori in campo: Najarro e Baccino per il Sassello; Fioretti e Napoli per il Pontedecimo. Buona la direzione di Morciano anche se troppo tollerante alle proteste dei giocatori: il calcio è uno sport che si gioca coi piedi, per l’ugola ci sono altri palcoscenici.

(nella foto da sin.: Porro e capitan Baccino del Sassello)