|
>
|
Demenze e Alzheimer. Nascono 4 centri in Liguria
Data di pubblicazione: 28/01/2017
|
Viale: “Un percorso omogeneo su tutto il territorio per la presa a carico dei pazienti e assistenza ai familiari”
Saranno almeno 4 in Liguria - uno ogni 150/300mila abitanti - i Centri per i disturbi cognitivi e le demenze-Cdcd. Lo prevede il nuovo Piano regionale Demenze, approvato dalla giunta regionale, che la vicepresidente e assessore regionale alla Salute Sonia Viale ha presentato in conferenza stampa.
“Il Piano – ha spiegato Viale – affronta una problematica particolarmente sentita in una regione come la Liguria, dove il tasso di vecchiaia è il più elevato d’Italia e gli ultra 65enni sono il 28% della popolazione. Con il nuovo Piano si stabiliscono percorsi omogenei su tutto il territorio regionale per l’individuazione della patologia nel paziente e per la successiva presa a carico della persona e per il supporto ai familiari nella cura. Il Piano è il frutto del lavoro condiviso con la rete dell’associazionismo presente sul territorio che collaborerà con un ruolo di supporto con i nuovi Centri, fornendo in particolare azioni di supporto per le famiglie”.
Il Piano comprende la riorganizzazione della rete clinico-assistenziale per le demenze con la costituzione dei Centri per i disturbi cognitivi e le demenze e l’elaborazione di indirizzi regionali per il percorso diagnostico terapeutico assistenziale regionale. I Centri, che collaboreranno in stretto rapporto con i distretti sociosanitari, saranno messi in rete e coordinati da un ambulatorio centrale, con sede all’Irccs San Martino-Ist di Genova.
I Centri per i disturbi cognitivi e le demenze erogheranno, in via esclusiva, i farmaci specifici per le patologie trattate, garantiranno competenze specifiche e orari di apertura adeguati alla richiesta del territorio. All’interno dell’ambulatorio del Cdcd sarà presente un’equipe multidisciplinare composta da un neurologo o un geriatra o uno psichiatra, uno psicologo specializzato con competenze neuropsicologiche, almeno un infermiere professionale-case manager che svolgerà anche il ruolo di ‘front office’ per le famiglie degli assistiti. Il gruppo di lavoro potrà essere integrato da altri professionisti con esperienza nell’ambito delle demenze.
I Cdcd dell’ospedale San Martino sarà il centro di riferimento regionale per la diagnosi dei casi più complessi, a cui i Cdcd del territorio faranno riferimento per esempio nel caso di progressione rapida della patologia o di forme giovanili. Il contesto. La demenza, una malattia del sistema nervoso centrale che può presentarsi sotto diverse forme (la più conosciuta è l'Alzheimer) è purtroppo oggi in crescente aumento nella popolazione ed è stata definita secondo il Rapporto Oms e Adi una priorità mondiale di salute pubblica.
Si stima che in Italia ci siano oltre un milione di persone affette da demenza e il Liguria almeno 20mila. Circa 3 milioni invece le persone coinvolte direttamente ed indirettamente nell’assistenza di questi pazienti.
La Liguria, con circa il 28% di anziani sopra i 65 anni, è certamente in prima linea tra le Regioni con il maggior bisogno di servizi di assistenza per questi malati che nel corso degli anni perdono molte delle capacità acquisite.
Fonte RL
|
Stampa
|
Torna alla home page |
|
ARCHIVIO |
|
RICERCA IN ASN |
|
|
FOTO GALLERIA |
|
SCRIVI
(solo utenti registrati) |
Opinioni |
Commenti |
Sfoghi |
Racconti e poesie |
|
|
|
|
SITO NON PIU' AGGIORNATO
ORA VAI SUL NUOVO
www.redazionenews.it
____________________________
Dal 1/3/2019 il sito www.savonanotizie.it resterà quale archivio con le sue oltre 14mila notizie e immagini, ma non sarà più aggiornato. Lo stesso è stato sostituito da www.redazionenews.it
per l'informazione dell'agenzia giornalistica ASN, e da
www.museoperrando.it quale guida al Museo e all'associazione Amici del Sassello.
Ricordo altresì l'indirizzo Twitter https://twitter.com/gianpaolodabove
Cordiali saluti
gidi
------------------------
Questo sito utilizza cookie di profilazione per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più clicca qui. Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Accetto Ulteriori informazioni |
|
|